Bonus mobili 2025: guida completa alle detrazioni fiscali per arredi ed elettrodomestici
Confermata l'agevolazione per tutto il 2025. Modalità per l'ottenimento del bonus.
Introduzione:
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la detrazione IRPEF del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Il limite di spesa agevolabile è fissato a 5.000 euro, con un risparmio massimo pari a 2.500 euro.
I requisiti principali
- L'acquisto deve essere collegato a un intervento edilizio di recupero iniziato dall’1 gennaio 2024.
- È necessario aver usufruito del bonus casa (art. 16-bis del TUIR).
- Gli interventi ammissibili includono: manutenzione ordinaria (su parti comuni), straordinaria, restauro, ristrutturazione, sismabonus, interventi post-calamità, e acquisto di immobili ristrutturati da impresa o cooperativa.
E' invece escluso l’accesso al bonus mobili a coloro che hanno eseguito interventi di risparmio e riqualificazione energetica (ecobonus) di cui all’articolo 14, D.L. 63/2013.
I beni e gli arredi agevolabili
- Mobili nuovi: letti, armadi, cassettiere, scrivanie, tavoli, sedie, divani, materassi, lampade ecc. (escluse porte, parquet, tende e altri complementi di arredo).
- Grandi elettrodomestici nuovi* e ad alta efficienza energetica:
- Forni: almeno classe A
- Lavatrici/lavasciuga/lavastoviglie: almeno classe E
- Frigoriferi/congelatori: almeno classe F
Anche spese di trasporto e montaggio sono detraibili.
Come eseguire i pagamenti
Ammessi solo metodi tracciabili:
- bonifico ordinario
- carta di credito o debito.
- Non ammessi contanti o assegni.
La comunicazione all'ENEA
Infine, è obbligatoria la comunicazione ENEA per i grandi elettrodomestici, anche se su ritiene che la mancata trasmissione non invalidi la detrazione.
Risorse
Guida bonus mobili Agenzia Entrate
* Elenco grani elettrodomestici agevolabili
grandi apparecchi di refrigerazione, frigoriferi, congelatori, altri grandi elettrodomestici utilizzati per la refrigerazione, conservazione e deposito degli alimenti, lavatrici, lavasciuga, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi e piani di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni e forni a microonde, altri grandi elettrodomestici utilizzati per la cottura e trasformazione alimenti, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, altri grandi elettrodomestici utilizzati per riscaldare stanze, letti e mobili per sedersi, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento di cui alla Direttiva 2002/40/CE e altre apparecchiature per la ventilazione, l’estrazione d’aria e il condizionamento.