Conto Termico 3.0: fino al 65% per i privati e al 100% per gli edifici pubblici
Agevolabili le spese per la realizzazione degli interventi e per prestazioni professionali connesse
Conto Termico 3.0 – fino al 65% (privati) e fino al 100% (PA)
Cos’è
Contributo a fondo perduto GSE per efficienza energetica e calore da rinnovabili negli edifici. Domande dal 25/12/2025.
Percentuali
- Privati/PA: fino al 65% delle spese ammissibili
- Deroga 100% per: scuole pubbliche; strutture sanitarie/ospedaliere pubbliche (incl. residenziali); edifici di Comuni < 15.000 abitanti
Spese ammissibili
- Interventi di efficientamento (involucro, serramenti, impianti)
- Interventi per produzione di calore da FER (es. PDC, biomassa, solare termico)
- Professionisti, diagnosi energetica, APE
Limiti & massimali
- Per potenza/superficie e massimali per tipologia(Allegato 2)
- Interventi multipli: incentivi si sommano nel rispetto dei massimali
Cumulabilità
- PA: cumulabile con altri contributi fino al 100% delle spese ammissibili
- Privati: non cumulabile con altri incentivi statali (salvi fondi garanzia/rotazione e contributi interessi)
Come si ottiene
- Progettazione e documentazione tecnica
- Presentazione istanza su PortalTermico GSE
- Contributo in unica rata o in più rate(in base a tipologia/importo)
Fonti: DM MASE 7/08/2025(GU n.224 del 26/09/2025);
Premessa
Dal 25 dicembre 2025 sarà operativo il nuovo Conto Termico 3.0, introdotto con il DM 7 agosto 2025 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. La misura aggiorna e potenzia i precedenti incentivi per la riqualificazione energetica, sostenendo sia i privati sia le pubbliche amministrazioni che investono in efficienza e fonti rinnovabili.
Quanto spetta
- Privati e PA: contributo fino al 65% delle spese ammissibili.
- Deroga al 100% per interventi su:
- edifici scolastici pubblici;
- ospedali e strutture sanitarie pubbliche (anche residenziali e di cura);
- immobili di Comuni con meno di 15.000 abitanti.
Per la PA è inoltre prevista la possibilità di cumulare altri incentivi pubblici fino a coprire integralmente le spese.
Spese ammissibili
Sono finanziabili non solo i lavori, ma anche le spese connesse, come:
- interventi di isolamento dell’involucro e sostituzione serramenti;
- installazione di pompe di calore, impianti a biomassa o solare termico;
- prestazioni professionali (progettazione, direzione lavori);
- diagnosi energetiche e redazione degli APE.
Limiti e massimali
Il decreto individua, tramite l’Allegato 2, massimali per superficie o potenza e tetti complessivi di incentivo.
- Per gli interventi di efficienza energetica, il calcolo è basato su percentuali applicate al costo massimo per metro quadro.
- Per gli interventi di produzione termica da FER, il calcolo tiene conto dell’energia prodotta e dei parametri tecnici dell’impianto.
- Se si realizzano più interventi insieme, gli incentivi si sommano ma sempre nel rispetto dei massimali.
Cumulabilità
- Pubbliche Amministrazioni: incentivo cumulabile con altri fondi fino al 100%.
- Privati: incentivo non cumulabile con altri contributi statali sugli stessi lavori (restano ammessi solo fondi di garanzia, rotazione e contributi in conto interesse).
Come richiederlo
Le richieste dovranno essere presentate sul portale GSE (PortalTermico) a partire dal 25 dicembre 2025. Il contributo potrà essere erogato in unica soluzione o in più rate, a seconda dell’intervento e dell’importo.