Bonus mamme 2025: 40 € al mese per le lavoratrici con figli
Bonus mamme 2025: 40 € al mese per le lavoratrici con due o più figli
Cos’è
- Indennità mensile di 40 euro per le lavoratrici madri con almeno due figli.
- Importo non imponibile ai fini fiscali e contributivi.
- Erogazione diretta da parte dell’ INPS in un’unica soluzione annuale.
Beneficiarie
- Lavoratrici dipendenti (pubbliche o private) e autonome iscritte a gestioni obbligatorie.
- Con due figli(più piccolo minore di 10 anni) o tre o più figli(più piccolo minore di 18 anni).
- Reddito complessivo annuo non superiore a 40.000 €.
Durata e pagamento
- Massimo 12 mensilità nel 2025.
- Erogazione in un’unica soluzione a dicembre 2025 o entro febbraio 2026.
- Importo totale massimo: 480 €.
Domanda
- Da presentare all’INPS entro 40 giorni o entro 31 gennaio 2026 per chi matura i requisiti dopo.
- Accesso con SPID, CIE, CNS o tramite patronato.
Misura di sostegno economico destinata alle madri lavoratrici con almeno due figli, valida per l’anno 2025.
Cos’è il nuovo Bonus mamme
Dal 1° gennaio 2025 è in vigore il nuovo
Bonus mamme, introdotto dall’articolo 6 del D.L. 95/2025 e disciplinato dalla
Circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025.
Si tratta di una
integrazione al reddito riservata alle
lavoratrici madri con
almeno due figli, riconosciuta
a domanda dall’INPS sotto forma di importo mensile
non imponibile ai fini fiscali e contributivi.
Il beneficio ammonta a
40 euro al mese per ogni mese o frazione di mese in cui è attivo un
rapporto di lavoro (dipendente o autonomo).
L’erogazione avverrà
in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025 — oppure entro febbraio 2026 se la domanda viene presentata più tardi — fino a un massimo di
12 mensilità.
Chi può richiederlo
Il Bonus spetta alle lavoratrici che, nel corso del 2025:
- abbiano due figli, di cui il più piccolo minore di 10 anni;
- oppure tre o più figli, di cui il più piccolo minore di 18 anni.
Il requisito deve essere posseduto al 1° gennaio 2025 oppure maturare entro il 31 dicembre 2025.
In tal caso, il diritto decorre dal mese in cui il requisito si perfeziona.
Requisiti di lavoro
Hanno diritto al Bonus:
- le lavoratrici dipendenti (pubbliche o private), escluse quelle del lavoro domestico;
- le lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie (comprese le casse professionali e la Gestione separata).
Rientrano anche i rapporti
intermittenti,
a termine,
in somministrazione o
stagionali, purché in corso nel 2025.
Per le autonome, il beneficio spetta per i
mesi di iscrizione alla cassa o alla gestione di riferimento.
Sono escluse:
- le titolari di cariche sociali e le imprenditrici non iscritte a forme obbligatorie di previdenza;
- le madri con tre o più figli che abbiano un contratto a tempo indeterminato, poiché in quel caso possono accedere all’esonero contributivo 100% IVS previsto dalla legge di bilancio 2024.
Limite di reddito e modalità di domanda
Il reddito da lavoro complessivo 2025 non deve superare
40.000 euro annui.
La domanda si presenta
all’INPS entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare (quindi entro inizio dicembre 2025) tramite:
- portale INPS con SPID, CIE 3.0, CNS o eIDAS;
- Contact Center 803.164 / 06 164.164;
- patronati.
Le madri che maturano i requisiti dopo la pubblicazione della circolare possono presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026.
Nella domanda occorre dichiarare:
- il numero e i dati dei figli (compresi adottivi o in affidamento);
- il tipo di rapporto di lavoro;
- il reddito annuo presunto (≤ 40.000 €).
Trattamento fiscale e ISEE
Il Bonus mamme:
- non concorre al reddito imponibile ai fini IRPEF;
- non rileva ai fini ISEE;
- è erogato in via diretta dall’INPS senza passaggio in busta paga o compensazione.
In sintesi
Requisito Condizione
Importo 40 € al mese (non imponibile)
Durata Fino a 12 mesi – erogazione unica a dicembre 2025
Beneficiarie Lavoratrici madri con ≥ 2 figli
Reddito massimo 40.000 € annui
Rapporto di lavoro Dipendente (no domestico) o autonomo iscritto a gestione obbligatoria
Domanda Entro 40 giorni dalla circolare INPS o entro 31 gennaio 2026
Esclusioni principali Cariche sociali, imprenditrici non iscritte, madri con ≥ 3 figli e contratto a tempo indeterminato
Esempio pratico
Una lavoratrice dipendente con due figli (il più piccolo di 6 anni) e reddito 30.000 €, in servizio tutto il 2025, riceverà:
- 40 € × 12 mesi = 480 €, non tassati, che l’INPS accrediterà in un’unica soluzione a dicembre 2025.
Conclusione
Il Bonus mamme 2025 introduce un sostegno economico mirato alle lavoratrici con figli minori, semplificando la procedura rispetto a misure precedenti e garantendo un aiuto diretto al reddito, senza incidere su imposte o ISEE.


