Impianti fotovoltaici a terra : dal 2026 scatta la tassazione ordinaria sull’eccedenza per le imprese agricole
Dal 2026 la produzione annua eccedente i 260.000Kw, pur rimanendo connessa all'attività agricola, verrà tassata come reddito d'impresa.
Fotovoltaico a terra: dal 2026 tassazione ordinaria sull’eccedenza
- Fino alla soglia resta il reddito agrario.
- Regime invariato per impianti già in funzione.
- L’eccedenza oltre 260.000 kWh va tassata come reddito d’impresa.
- Stop al coefficiente forfettario del 25%.
- Necessaria contabilità separata.
- Corretta individuazione dei costi energetici.
Impianti fotovoltaici a terra: dal 2026 scatta la tassazione ordinaria sull’eccedenza
Dal 1° gennaio 2026 cambia il regime fiscale degli impianti fotovoltaici a terra installati in ambito agricolo.
La produzione oltre i
260.000 kWh annui non potrà più beneficiare del meccanismo forfettario previsto per le agroenergie, ma sarà tassata
obbligatoriamente secondo le regole del reddito d’impresa.
Le aziende agricole dovranno quindi organizzarsi per una gestione contabile più strutturata, soprattutto in presenza di impianti nuovi o oggetto di ampliamento.
Cosa cambia in sintesi
- fino a 260.000 kWh/anno → reddito agrario (nessuna modifica);
- oltre la soglia → dal 2026 solo tassazione ordinaria, con determinazione analitica di ricavi e costi;
- obbligo di contabilità separata per l’attività fotovoltaica a terra;
- invariata la qualifica di imprenditore agricolo: l’energia resta attività connessa se rispettati i requisiti normativi;
- rimangono limitate le aree in cui si possono costruire impianti a terra (sostituzione di impianti esistenti senza aumento di superficie, ex cave/miniere, vicinanze industriali, vere CER rinnovabili, progetti PNRR).
Link e risorse:
- Ritorno ai superammortamenti: dal 2026 credito ad hoc per l'agricoltura
- Agrivoltaico 2025 e fiscalità
- Agrivoltaico 2024 e fiscalità
Domande frequenti sul fotovoltaico a terra dal 2026
Sì. Fino a 260.000 kWh annui resta applicabile il reddito agrario.
Dal 2026 l’eccedenza deve essere tassata obbligatoriamente come reddito d’impresa.
Sì, per individuare correttamente costi e ricavi della produzione energetica.
Sì, l’energia resta attività connessa se rispettati i requisiti normativi previsti.

